Geofisica applicata
Utilizziamo diversi metodi geofisici (acustici, geoelettrici, elettromagnetici e magnetici), spesso in maniera integrata per rilevare la stratigrafia del sottosuolo, individuare acquiferi, strutture sepolte, cavità e reperti archeologici, ordigni bellici, rifiuti interrati, zone inquinate, sottoservizi e reti tecnologiche, spessori di infrastrutture stradali e piste aeroportuali.
Eseguiamo rilievi georadar (GPR) e con elettromagnetometro per indagare i primi 10 m di profondità con altissima risoluzione, ma anche metodologie geoelettriche e sismiche per indagini a profondità anche superiore ai 100m e per caratterizzare sismicamente terreni e rocce secondo quanto previsto dalle Norme Tecniche per le Costruzioni.